Trasferirsi alle Isole Canarie da un Paese UE: guida completa alle
pratiche burocratiche
Le Isole Canarie, con il loro clima mite tutto l’anno, il costo della vita contenuto e la qualità della vita elevata, rappresentano una meta ambita per chi desidera trasferirsi all’estero, anche solo per qualche mese. Se provieni da un Paese membro dell’Unione Europea, il trasferimento è relativamente semplice, ma richiede comunque alcuni passaggi burocratici essenziali, che è bene conoscere in anticipo per evitare ritardi o problemi. Vediamo in dettaglio tutte le fasi da seguire per vivere legalmente alle Canarie: ottenere il NIE, registrarsi come residente, e fissare il proprio domicilio.
Trasferirsi alle Canarie è un’opzione allettante per chi cerca un cambiamento di vita e un clima più mite.
Vivere qui offre un mix di cultura e relax unici.
1. Ottenere il NIE (Número de Identificación de Extranjero)
Il primo passo fondamentale per chiunque voglia trasferirsi (o semplicemente vivere per più di tre mesi in Spagna) è ottenere il NIE, ovvero il numero di identificazione per stranieri. È un codice personale univoco necessario per qualunque attività burocratica, come aprire un conto bancario, firmare un contratto di lavoro o di affitto, o iscriversi all’assistenza sanitaria.
Come si ottiene?
• Dove: Si richiede presso la Oficina de Extranjería o
una stazione di polizia nazionale abilitata della provincia canaria in cui ti trovi (es. Las Palmas, Santa Cruz de Tenerife).
• Documenti richiesti per il trasferimento alle Canarie:
• Modulo EX-15 compilato (modulo di richiesta NIE).
• Tasa (tassa amministrativa) pagata tramite modello 790 codice 012 (si può pagare in banca).
Una volta consegnati i documenti e completata la procedura, il NIE viene rilasciato in formato cartaceo nel giro di pochi giorni o settimane, a seconda della sede e della domanda.
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2. Iscrizione come Residente (Certificado de Registro de Ciudadano de la Unión)
Se hai intenzione di risiedere alle Canarie per più di 90 giorni, devi iscriverti come residente comunitario. Questo è un passaggio
obbligatorio per tutti i cittadini UE che vogliono stabilirsi in Spagna.
Dove e come si richiede?
Presso l’Oficina de Extranjería o la Policía Nacional, presentandosi con appuntamento (che può essere richiesto online tramite il sito del Ministerio del Interior).
Documenti richiesti:
Modulo EX-18 compilato per il trasferimento.
Passaporto o carta d’identità valida.
Prova di disponibilità economica:
Contratto di lavoro in Spagna oppure
Prova di fondi sufficienti (es. saldi bancari, pensione) e assicurazione sanitaria.
Prova di assicurazione sanitaria (pubblica o privata).
Modello 790 codice 012 con tassa pagata (stessa tassa del NIE, ma diversa causale). Una volta accettata la domanda inoltre ti verrà rilasciato un certificato verde in formato A4 (oppure in formato tessera) che attesta in ogni caso il tuo status di residente comunitario in Spagna. È un documento essenziale per iscriversi al sistema sanitario, al municipio o per altre pratiche legali. ⸻
Per trasferirsi alle Canarie inoltre si richiede anche la registrazione al Padrón Municipal (domicilio) Il Padrón Municipal è l’equivalente dell’anagrafe comunale italiana. Serve a registrare la tua presenza nel comune dove vivi (Santa Cruz, Las Palmas, Arona, ecc.). Anche chi non è ancora residente legalmente può iscriversi, ad esempio per ottenere l’accesso temporaneo ai servizi sanitari o scolastici. Perché è importante iscriversi al Padrón?
• Ti permette di accedere ai servizi municipali
(sanità, istruzione, servizi sociali). • Serve per ottenere agevolazioni fiscali riservate ai
residenti delle Canarie (es. sconto residenti su voli e traghetti).
• È necessario per rinnovare il NIE o dimostrare la
tua effettiva residenza.
Documenti richiesti:
• Documento d’identità valido (passaporto o carta d’identità).
• Contratto di affitto, atto di proprietà o dichiarazione di ospitalità firmata da chi ti ospita. Trasferisi alle Canarie potrebbe diventare un’avventura emozionante con il giusto supporto documentale.
• Modulo di iscrizione al Padrón fornito dal municipio
(Ayuntamiento). L’iscrizione è immediata e gratuita, e viene rilasciato un
certificato di empadronamiento, valido per sei mesi (in alcuni casi rinnovabile automaticamente).
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Consigli pratici
• Prendi appuntamenti online: molte delle procedure
devono essere prenotate attraverso il sito ufficiale delle
amministrazioni spagnole. Meglio muoversi in anticipo, perché le
agende si riempiono facilmente.
• Lingua: Anche se alle Canarie molte persone parlano inglese, le procedure ufficiali si svolgono in spagnolo. Se non lo parli bene, può essere utile farsi accompagnare da un interprete o rivolgersi a un’agenzia specializzata.
• Digitalizzazione: molte pratiche possono essere gestite tramite certificato digitale (firma elettronica riconosciuta in Spagna). È consigliabile ottenerlo dopo l’iscrizione come residente.
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Conclusione
Trasferirsi alle Isole Canarie da un Paese UE è un processo
accessibile, ma richiede di rispettare alcune tappe fondamentali:
ottenere il NIE, registrarsi come residente, e iscriversi al Padrón
Municipal. Una volta completate queste formalità, potrai godere a
pieno dei diritti e dei vantaggi di vivere in questo affascinante
arcipelago, che combina bellezza naturale, opportunità lavorative
(in alcuni settori) e un’elevata qualità della vita.
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